"I giovani devono partire, devono andare via per curiosità, per capire il mondo, ma soprattutto per capire loro stessi. Poi devono tornare." R.Piano

domenica 30 dicembre 2012

Goodbye 2012!

Okay, ci siamo. Rimane solo un giorno di quest'ultimo 2012 e poi inizierà un altro anno. Non che si senta un'enorme differenza tra il 31 e l'1, ma mi piace classificarlo come la fine di qualcosa e l'inizio di un'altra.

Tra le mille cose che ho per la testa, devo dire che è stato il migliore della mia vita finora.
Il motivo principale è che è stato un anno di cambiamento, un po' alla volta. Un anno di svolta, uno stacco da tutti quelli vissuti fino a quel momento. Un anno che ha visto comparire un'altra "me", un po' diversa da quella solita, che mi piace di più. Un anno in cui ho vissuto tante emozioni, alcune delle quali mi hanno davvero messa alla prova. Un anno in cui mi sono avvicinata a persone che vedevo ogni giorno da secoli, ma erano solo persone, e ora sono amici. Un anno in cui ho capito chi tiene a me, e soprattutto chi voglio sempre avere vicino d'ora in poi. Un anno in cui mi sono lanciata in qualcosa di oscuro e sconosciuto, solo per curiosità. Un anno di cose nuove, di "prime volte", molte delle quali sono state anche le ultime. Un anno che era iniziato in modo strano, ma con la ferma convinzione che sarebbe stato il mio anno, no matter what. Un anno che ha avuto i suoi alti e bassi, ma nel complesso ha battuto tutti i precedenti 16. Un anno che mi ha vista piangere per la fine della scuola. Un anno di avventure di tutti i tipi, una migliore dell'altra. Un anno di fatiche e sforzi, in qualche modo sempre ripagati. Un anno in cui ho tirato fuori tanto coraggio, non so ancora come o da dove. Un anno che avrà sempre i suoi bellissimi ricordi, momenti che non rivirò mai più allo stesso modo e che non dimenticherò.

Direi che il succo del 2012 è questo. Il resto è dentro di me.
Un grazie a chi fa parte della mia vita ogni giorno con piccoli o grandi gesti, a chi ci entra solo ogni tanto, a mamma, papà e Chiara, a chi ha contribuito a renderlo indimenticabile.
Tutto quello in cui posso sperare è che il nuovo anno sia meraviglioso come quello che sta per finire!
Vi auguro un fantastico capodanno e un 2013 che renda tutti i vostri sogni realtà, che vi renda felici grazie a quello di cui avete bisogno, non importa cosa sia :)

ps: Divertitevi anche per me e festeggiate tanto tanto tanto! La mia sarà probabilmente una serata normale, anche se spero almeno in una cena a sorpresa...

Baciiiii





giovedì 27 dicembre 2012

Happy Xmas

Ciao people!


And so this is Xmas (war is over) 
For weak and for strong (if you want it) 
For rich and the poor ones (war is over) 
The world is so wrong (if you want it) 
And so happy Xmas (war is over) 
For black and for white (if you want it) 
For yellow and red ones (war is over) 
Let's stop all the fight (now) 



Il mio Natale è stato indubbiamente diverso, ma molto piacevole e di sicuro non lo dimenticherò mai. Ha superato le mie aspettative, che erano un pò pessimiste, lo ammetto, e mi ha sorpreso positivamente.

Cominciamo da capo, cioè dal week end. Sabato siamo andati in una cittadina carinissima, Natchitoches (nessuno sa fare lo spelling di questa parola, si pronuncia "nakadish"), famosa per le sue mille luci. Abbiamo anche visto dei fuochi d'artificio, e la temperatura rendeva più del solito il fatto che fosse dicembre. Ho fatto tante foto, ma rendono poco l'idea di quanto bello sia quel posto. E' una città costruita lungo un fiume, e in questo periodo le luci sono ovunque, ci sono fiocchi rossi, alberi decorati, carrozze con cavalli che indossano il cappello da babbo natale, neve finta, e tanti negozi carini. E' stato bello poter passeggiare lungo la strada, mi è successo solo due volte da quando sono qui; tutto il resto del tempo in cui cammino, sono dentro ai centro commerciali, supermercati, a casa o a scuola. Qui non esiste il concetto di fare una passeggiata o andare in giro in bici solo per piacere, ci dev'essere sempre uno scopo, oppure non ne vale la pena ed è troppo faticoso. E' un pò tristina come cosa secondo me!

Domenica abbiamo fatto shopping natalizio dell'ultimo minuto, com'è mio solito. A fine novembre dico "massì, manca un mese a Natale, è ancora troppo presto per prendere regali.." e poi mi ritrovo così. Questa è una delle lezioni che non imparo mai. Ho comprato delle mutande da Victoria's secret e delle creme per Linz, delle cose da caccia più le loro caramelle preferite a Justin e Jeff, una confezione con profumo, crema e bagnoschiuma per Lisa, sempre da Victoria's secret, e un completino di Minnie per Ana.

Lunedì, Viglia. Uhm, uno dei 24 dicembre più strani e meno eccitanti della mia vita. Non sembrava nemmeno che mancasse un giorno a Natale, l'atmosfera era tanto normale che sarei potuta andare a scuola! Abbiamo fatto pulizie, pulizie, pulizie, e ascoltato canzoni di Natale country, stravaccati sulle poltrone, che però non mi facevano alcun effetto. Alla sera abbiamo avuto la cena con la famiglia di Jeff, che è numerosa, comprende vari bambini urlanti, e soprattutto li conosco pochissimo, avendoli visti due volte in quattro mesi. Confesso di essermi sentita un'estranea per la maggior parte del tempo, e ho tirato un sospiro di sollievo quando è finita, anche se ho avuto serate way peggiori a casa casa! Prima di dormire ho fatto skype con i miei genitori per scambiarci gli auguri di Natale e guardarli aprire i regali di prima mattina. L'unica cosa che vi posso dire, è augurarvi di provare almeno una volta nella vita l'emozione che ho avuto io durante quella chiamata. L'emozione suscitata da una canzone. L'emozione data dal sentirsi a casa, pur essendo fisicamente lontani.

La mattina di Natale mi sono alzata con la convinzione che quel Natale sarebbe stato mio, indimenticabile, nonostante un pò di nostalgia di casa. E così è stato. Un abbraccio e gli auguri ai genitori americani, messa, e apertura dei regali. Tra genitori e parenti, ho ricevuto una maglia, una canotta e una felpa di Hollister, uno speaker per l'ipod, 70 dollari, una sciarpa, un bicchierone dell'LSU, calzini morbidosi, smalti e cioccolatini. A pranzo siamo andati da maman Susan, che non sa ancora fare lo spelling dell mio nome, per cui nella busta col biglietto di Natale e i soldi era scritto "to Carmello" ahahahah, la adoro! Il cibo era buonissimo come sempre: gumbo (zuppa) di pesce, tacchino, prosciutto e maiale arrosto, mashed potatoes (purè), riso e carne, cornbread dressing (eheheh googolatelo), fagiolini verdi e pancetta.  
Tirando le conclusioni, ho trascorso proprio un bel Natale :) E' stato un anno di stacco da ciò che ho fatto negli ultimi sedici anni, e mi ha fatto rendere conto che la grande tavolata con i soliti parenti urlanti e chiacchieroni non è poi così male, che apprezzerò il Natale del 2013 più di quanto ho fatto negli ultimi anni.

Per il resto, le mie vacanze procedono normalmente. Esco meno e sono poco impegnata rispetto all'Italia, anche perchè Lisa è stata male e non siamo riuscite ad andare a fare shopping, ora che tutto è scontato, ma mi sto comunque riposando e impigrendo. Domani vado a dormire da Madison e sabato shopping nella capitale! Poi c'è capodanno, e mi sa che faremo un cenone dalla nonna. Stanno volando ste vacanzeeee!

Alla prossima, sarà un bel post di addio 2012!
Buone vacanze :)

Camilla






mercoledì 19 dicembre 2012

Christmas is so close!

Ciao amiciii :)
oggi sono contenta, tutte le mie verifiche sono finite dato che ho solo A e non devo fare i finals, quindi mi va di scrivervi e il mio tempo abbonda.
C'è ancora un giorno e mezzo di scuola e.. vacanze! Oggi abbiamo fatto un Christmas party a fisica, c'era tanto cibo che all'ora di pranzo ero ancora piena. Appena finito di mangiare, abbiamo fatto un test con la radio accesa che trasmetteva canzoni di Natale.. ma dove mi ricapita?! Verifica e musica, aiuta a rilassarsi!
Domani ho un party nella classe di matematica, porterò anche un mandorlato alla prof come regalo, e venerdì festa nell'ora di inglese. Insomma.. tre ottimi giorni per concludere questo semestre.

Credo che vista la fine della scuola, sia ora di parlarvi di tutte le regole (assurde) che ci sono. Innanzitutto, si usa la divisa. Ma non è solo questo, sarebbe troppo semplice! La maglietta deve essere dentro ai pantaloni, bisogna indossare una cintura, la canotta o maglietta da sotto e il reggiseno devono essere rigorosamente bianchi e non possono avere nessuna scritta; se è freddo, non si può indossare un pullover o felpa normale, dev'essere qualcosa con la cerniera. Al colletto della maglia bisogna appendere il cartellino con il proprio nome e la foto. I capelli devono avere un colore naturale, non possono essere tinti in modo visibile (per esempio blu o fuxia). Se si indossa una collana, deve stare dentro la maglietta. Non si può portare nessun tipo di elettronico (cell, ipod, macchina fotografica). A tutte queste cose, c'è la detention come punizione. Il cellulare invece, viene ritirato e si può avere indietro pagando 25$ o aspettando cinque giorni. Ovviamente le regole sono trasgredite, spesso involontariamente (dimentichi la cintura, ti esce la maglietta dai pantaloni..), molto spesso volontariamente. Per esempio, tutti portano il cellulare a scuola. Io anche l'ipod, e domani pure la macchina fotografica! Per capire se qualcuno ha il cellulare con sé, c'è semplicemente il metal detector al cancello e i prof che scelgono a caso chi deve passarci sotto ogni mattina. Si può sperare in una botta di fortuna per non essere "selezionati", oppure infilare tutto nel reggiseno, che è ciò che ho sempre fatto, su consiglio degli autoctoni :D Ora.. la mia osservazione è che, nonostante tutti questi tentativi di rendere la scuola migliore, è tutto comunque in condizioni abbastanza disastrose. E viva l'Italia libera da queste regole senza senso, che funziona mille volte meglio!

Molti mi hanno chiesto cosa si fa per Natale e Capodanno. Per il 31 non mi è ancora stato detto nulla di preciso, ma in America (penso di poter generalizzare) la tradizione prevede una grande cena in famiglia, con più cibo che al Thanksgiving! Natale invece, lo festeggeremo alla vigilia, con la grande famiglia di mio "papà". Il giorno di Natale "lo passeremo ad aprire i regali" (cit. il papà), della serie ... ci vuole una giornata intera per aprire i regaliiiiii?! Probabilmente staremo noi tre, più Jeff, Linz e la bimba a pranzo. A proposito, domani è il suo primo compleanno. Domenica abbiamo fatto la festa e, visto che ha iniziato a camminare, se ne andava dappertutto! E' così dolce :)
Alla mia famiglia non ho ancora preso nessun regalo, andrò questo week end e spero veramente di trovare qualcosa di adatto a loro, e che sia bello e poco costoso. Adoro fare i regali a Natale...  se solo avessi idee e tanti soldi da sperperare!

Sono le cinque e mezza, ed è ora di cena.. stasera a sorpresa, Jeff ha detto che sarà qualcosa che non mi capiterà di mangiare mai più!
Ah, SONO DIMAGRITAAAA! Non so come, ma dagli 8kg che avevo preso, ora sono solo a 6 ;)

Nel caso non riuscissi ad aggiornare, auguro a tutti un meraviglioso Natale! :)
baci,
Cami

sabato 15 dicembre 2012

Christmas time & Home in a month

Hey people!
Ho appena realizzato che tra un mese esatto a quest'ora starò sorvolando l'oceano atlantico.. è una strana sensazione. Fa paura ed è eccitante allo stesso tempo. Questo posto mi ha dato tanto, ogni giorno mi presenta qualcosa di nuovo, mi piace, mi mancherà e mi godrò l'ultimo mese, ma ho voglia d'Italia. Diciamo che mi sto preparando a tornare :)

Scusatemi se non ho aggiornato per due settimane, ma ho avuto un sacco di compitiii! So che non ci credete, e in effetti è stata la prima volta da quando sono qui in cui ho avuto due settimane di fila così piene. Non è che dovessi studiare, ma avevo tutti quegli stupidi progetti (brochures, articoli di giornale, magliette, blog)
che danno da fare qui, che sono cavolate ma ti prendono tempo. In ogni caso ci sono solo cinque giorni di scuola e poi Christmas break! All'inizio ero dispiaciuta perchè credevo sarebbe stata l'ultima settimana di scuola americana, ma ho parlato con la counselor e mi ha detto che posso andare a scuola a gennaio dopo le vacanze, anche se sarà solo per una settimana :) uh, poi la scorsa settimana abbiamo fatto gli EOC test di inglese, che sono dei test statali su concetti generali. Dovevamo scrivere un essay e c'erano due parti a risposta multipla, principalmente comprensioni. Beh, ho fatto il punteggio più alto nella mia classe!! :)

Okay quello che ho da raccontare è un pò random, per cui inizierò dicendovi che tipo due mesi fa ho sognato in inglese per la prima volta :) è stata una grande soddisfazione! Pochi giorni fa però ho realizzato che sogno in inglese solo quando le persone che sogno sono americane.. se sono italiani, non riesco a metterci in bocca l'inglese! E proprio l'altra notte ho fatto un sogno parecchio strano: ero appena tornata in Italia ed era circa maggio, ero seduta sulle scale a mettermi le toms (si, sogno nei dettagli) quando arrivava Christina Aguilera in bicicletta dal cancello per chiedermi di andare con lei a comprare del prosciutto :D e ovviamente parlava in inglese! Ahahaha credo di averla sognata perchè la stessa sera avevo guardato uno show chiamato The Voice, e lei è tra i giudici. Ma non preoccupatevi, sono sempre stata una persona dai sogni strani e chi mi conosce bene ne è abituato.

La scorsa settimana abbiamo avuto un incontro per decidere il tema del prom. Per chi non lo sapesse, è il ballo formale di fine anno, in cui si indossano quei meravigliosi vestiti lunghi. Le due opzioni per decorare la palestra erano Parigi al chiaro di luna o una semplice decorazione formale.. a quanto pare i seniors hanno votato per la seconda, mah. Ovviamente io non ci andrò, dato che è il 12 aprile :/ e mi dispiace da morire! E' una delle cose più americane in assoluto, un sogno.. ma non posso farci nulla, almeno ho avuto il mio homecoming :) a andare al prom costerebbe ben 75 dollari (più vestito, scarpe, capelli, trucco)! Troppo!

Oggi a pranzo abbiamo avuto un altro meeting con gli exchange students, l'ultimo per me. E' stato divertente, abbiamo mangiato, chiacchierato, ho rivisto Lauraaaa, abbiamo travestito qualcuno da Babbo Natale.. :) ma è proprio vero che le cose non succedono mai due volte allo stesso modo. Mi ha lasciato un pò di amaro in bocca!
Lo scorso week end invece ho avuto la festa di Natale con la squadra di softball, ho fatto la pizza ed è piaciuta :) abbiamo giocato a "dirty Santa", che vi spiegherò quando torno, e ho ricevuto un profumo da Claire, e una fascia dalla coach con la scritta "lady panther". Prima delle festa abbiamo partecipato ad una parata, e mi piacciono proprio tanto! Ne ho viste ben quattro in due fine settimana, e ho accumulato tante tante caramelle (che porterò a casa perchè sono davvero tante).

Vi voglio dare delle semplici istruzioni per l'America, cosa dovrebbe aspettarsi un adolescente dai teenagers americani:
- vi chiederanno 834569 volte se siete vergini
- vi chiederanno 488436 volte se siete cattolici, se credete in Dio, se andate a messa ogni domenica
- potreste avere mille conversazioni al supermercato con dei perfetti sconosciuti, mentre i vostri amici spesso non vi saluteranno se vi vedono per i corridoi, "perchè qui si fa così, io sono abituata" (cit. un'americana)
- quando sarà caldo, useranno l'aria condizionata talmente tanto che dovrete mettervi la felpa; quando è freddo, accenderanno il riscaldamento così tanto che dovrete stare in maniche corte e il ventilatore al soffitto non smetterà di andare
..direi che queste sono le cose principali, se mi dovesse venire in mente qualcos'altro, lo scriverò.

E' di nuovo l'una di notte, mi servono giornate più lunghe!

Quando torno potrete trovarmi.. esteticamente diversa ;)
Un bacione!!!
Cami






giovedì 29 novembre 2012

E chi se ne vuole andare?!

Non vi so descrivere l'emozione che si prova aprendo il pacco che ti hanno mandato da casa, soprattutto quando arriva inaspettatamente in anticipo :) Mi sono emozionata solo leggendo la scrittura del papi all'esterno dello scatolone! Poi ero troppo eccitata e non avevo il coraggio di aprirlo, sarei stata ore a fare altro, immaginando che sorprese potessero esserci dentro. Poi è arrivato Justin e mi ha detto "c'mon dude, open it!". Visto che era qui, l'ho aperto con lui e, tra le altre cose, gli ho mostrato com'è fatto un vero formaggio grana ahahahah. Dopo un po' se n'è andato e mi sono potuta godere le mie letterine e le lacrime di gioia che hanno portato con sé. E' stata davvero un'emozione.
Grazie mami, papi e claire, non vedo l'ora di riabbracciarvi!

Rileggendo i post di novembre, ho realizzato che è stato davvero un bel mese. Il mese complessivamente più felice finora e sono contentissima di tutto quello che ho vissuto. Lunedì però, è successo qualcosa che mi ha distrutta. Durante il week end h avuto un po' di homesickness, magari per aver fatto l'albero di Natale per la prima volta con qualcuno che non era la mia famiglia. Ma la botta è stata lunedì pomeriggio. Era stata una brutta giornata dall'inizio (il primo giorno di scuola dopo le vacanze, immaginate), che alla fine è diventata orrenda. L'exchange colombiana, Laura, che è la ragazza con cui ho legato di più qui e mi trovo meglio, se n'è andata. Mi ha scritto un messaggio tristissimo dicendo che le avevano trovato una nuova famiglia e una nuova scuola, a più di un'ora da qui. Appena l'ho letto mi è crollata in un secondo una buona parte di quello che ho costruito qui, pian piano, giorno per giorno. E' stata dura, soprattutto perchè nessuno se l'aspettava, e mi manca già un sacco! E' come se io avessi costruito una torre a Jenga (il gioco, avete presente?) in questi (quasi) quattro mesi e qualcuno l'avesse violentemente buttata giù dal nulla.
Oggi però è venerdì e, grazie a chi mi ha consolata, sto benone. Ho di nuovo un nodo allo stomaco se penso a gennaio. Vorrei stare qui fino a giugno. Anzi, se i miei si trasferissero qui, rimarrei a tempo indeterminato! Pensate che stamattina una professoressa mi ha chiesto come mai me ne vado così presto, e la mia prima risposta è stata "non lo so nemmeno io". Dopo averle detto che uno dei motivi era il costo eccessivo per allungare fino a giugno, mi fa "beh, nessun problema! facciamo una raccolta fondi, in un week end ti troviamo 1500 dollari e ti teniamo" (: Ciò che è assurdo è che era seria! E non è la prima persona che fa un'affermazione simile. Ci sono raccolte fondi ogni fine settimana, per qualsiasi cosa. Pazzi americaniii, mi mancherete!

Questa settimana è volata e non ho la più pallida idea del perché! Mancano solo 16 giorni di scuola alle vacanze di Natale, sono felice e dispiaciuta allo stesso tempo. E' tutto quello che mi rimane della mia tanto sognata American high school...
Oggi avevo voglia di scrivere, anche senza grandi cose da raccontare.
Ah, magari potrei tornare qui per un anno di università, no? devo informarmi ;) ho trovato un altro sogno da realizzare, finalmente.
Un bacio grande!
Camiiii

sabato 24 novembre 2012

Thanksgiving week

"Be careless, smile and sing"
Questo credo sia stato il segreto per la riuscita della mia settimana. Settimana che è già finita, se n'è andata in un attimo tra mille cose, una più diversa e più divertente dell'altra!
Ho trascorso la domenica pomeriggio a ballare sudamericano con le altre exchange, a fare la pizza e guardare film. Lunedì siamo andate all'unica fabbrica del mondo di Tabasco, che è un tipo di peperoncino con cui fanno varie salse piccantissime. Martedì Baton Rouge, la sua state capitol e l'LSU campus, che è fantastico! Voglia di college americanooo :) E poi shopping in un centro commerciale enorme, due ore sono state troppo poche. Almeno ho trovato le mie toms, finalmente. Alla sera siamo andate a New Orleans, che mi è piaciuta tanto tanto :) sa di Barcellona e Parigi contemporaneamente, che sono le mie città preferite. In più il tempo era perfetto, ne caldo ne freddo. Abbiamo cenato in un tipico ristorante cajun, dove avevano musica dal vivo e ovviamente ci siamo date al ballo anche lì! Siamo tornate a casa mercoledì sera, dopo aver visitato un pò tutto molto velocemente ed esserci fermate in un altro centro commerciale.
Il black friday è stato pazzesco! Vi dico solo che ho quasi fatto a botte per una just dance 4 e che siamo andate in giro per negozi dalle 8 di giovedì sera alle 4 del mattino.. una dell'esperienze più divertenti della mia vita! In tutte queste vacanze, il giorno che doveva essere il più speciale, è stato normalissimo. Il pranzo di Thanksgiving è stato come uno dei soliti pranzi domenicali, senza parenti "extra", preghiere o cose particolari, ma piacevole!
Dai, l'avete capito che la mia voglia di aggiornare il blog è sotto le scarpe.. Non so cosa mi succeda in queste ultime settimane, a me piace scrivere di solito. Forse succedono troppe cose e serve troppo tempo per raccontarle, forse ho la testa altrove. Avete presente quando capita qualcosa che hai sempre e solo immaginato e non avresti mai pensato che sarebbe successo, o almeno non a te? Ecco, da più di tre mesi la mia vita e così, e questa settimana in particolare! A essere sinceri tutto questo 2012 è stato così, tutto una continua sorpresa :)
Vi lascio con un video che spero andrete a vedere, perchè ne vale la pena. E' breve, ma ha dei buoni consigli di vita. La mia cara amica Elena me l'ha gentilmente concesso :)

https://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&v=yvei2hpx6AM&NR=1

Un abbracciiioneee :)
Cami

venerdì 16 novembre 2012

Vacanzeeee

Sono ufficialmente iniziate le vacanze per il Thanksgiving, and I'm so happy! La gioia e l'allegria che sono nell'aria l'ultimo giorno prima di una qualsiasi vacanza è sempre qualcosa di magico, in tutto il mondo. 
Oggi è stata una giornata semplicemente perfetta, un ottimo ultimo giorno prima delle vacanze. Abbiamo fatto un "no tardy party", a cui tutte le persone che non sono mai arrivate in classe in ritardo potevano partecipare. C'erano patatine, hot dogs con chilli e cheese gratis, per cui non ho neanche dovuto fare la coda per andare in mensa, ero decisamente piena! Poi c'era musica e un paio di giochi, perchè era in palestra. In realtà l'insieme non era nulla di che, ma è stato carino. Ora diciamo la verità, il party non è il motivo di tutta questa felicità. Ci sono state tre piccole cose inaspettate, che mi hanno piacevolmente sorpreso, che hanno "made my day!". Chissà perchè c'entrano sempre gli abbracci, mah. Anyway, it's none of your business ;) 

Cosa ho in programma tra questo week end e la prossima settimana? Domenica pigiama party con le altre exchange a casa mia, lunedì andiamo a visitare un posto dove fanno il tabasco e alla sera dormono di nuovo da me, martedì Baton Rouge, che è la capitale e ha un centro commerciale enorme, dormiamo in hotel e mercoledì andiamo a New Orleans. Ovviamente giovedì Thanksgving lunch (e via di altre mille chiliiii) e a mezzanotte partiamo per lo shopping pazzo durante il famoso Black Friday! Il tutto significa: shopping, vedere una delle città che credo sia tra le più belle negli states, e taaanto divertimento :)

Vi comunico ufficialmente che il 16 gennaio i miei piedi toccheranno di nuovo il suolo italiano. Mi dovrò fare Alexandria-Houston, Houston-Francoforte, Francoforte-Milano. Ho un'ora per prendere l'aereo a Houston, se non lo perdo è un miracolo, data la grandezza dell'aeroporto. Anche a Francoforte non so come farò, quel posto è immenso.Comunque questo vuol dire che ho due mesi esatti.. interessante. Questo tempo che sembra essere impazzito, mi da fastidio! Se ne sta andando tutto troppo in fretta e non ho ancora così tanta voglia di Italia, le prospettive sono poco invitanti.. Due mesi possono sembrare tanti, ma la prossima settimana volerà, e da lì in poi ci son tre settimane di scuola, natale, capodanno e si torna, tutto finito! In ogni caso, questo brutto pensiero ora se ne va e lo ritiro fuori a fine dicembre!

Se non si fosse capito, tenere questo blog sta iniziando a diventare difficile, perchè viene più facile quando sono triste o nostalgica, e ultimamente lo sono poco. Ma prometto che non mollerò, come non ho fatto con nulla qui :) 
Alla prossima settimana con il racconto di tutta la mia Thanksgiving holiday! 
Vi mando tanti baci bacioni bacini bacissimi sbaciucchiosi!
la Cami felicemente in vacanza (:

mercoledì 7 novembre 2012

Tre mesi di America

7 Agosto - 7 Novembre
Tre mesi senza Italia, tre mesi pieni di America :)

Ho imparato che il tempo scorre costantemente, che noi lo vogliamo o no.
Ho imparato che se qualcosa non rispetta le mie aspettative, può comunque essere altrettanto bello.
Ho imparato che le parole non hanno lo stesso peso per tutti, che bisogna fare attenzione a quel che si dice e al valore che si da a ciò che ci viene detto.
Ho imparato che una giornata può cambiare molto in fretta e a causa di una sola, minuscola cosa.
Ho imparato che l'età non conta, la stupidità e la maturità non hanno limiti.
Ho imparato che essere sciocchi rende la vita più semplice, ma, essendo seri e maturi, tutto ha più valore.
Ho imparato che la conoscenza di una lingua straniera è un potere immenso.
Ho imparato che bisogna fidarsi solo un pò delle prime impressioni.
Ho imparato l'importanza dell'essere una squadra, di farsi forza l'un l'altro.
Ho imparato che certe cose richiedono tanto coraggio, ma ne valgono la pena.
Ho imparato che non si può giudicare qualcosa o qualcuno se non lo si ha vissuto e conosciuto.
Ho imparato che sognare è facile, ma darsi da fare per realizzare i propri progetti è tutta un'altra storia.
Ho imparato che ci si rende conto dell'importanza di una cosa, solo quando non la si ha più.
Ho imparato che nulla va dato per scontato, nemmeno ciò che sembra assolutamente ovvio.
Ho imparato che la maleducazione non ha colore.
Ho imparato che le fotografie, i video e le lettere sono un bene prezioso.
Ho imparato che si è sempre un pò soli.
Ho imparato che la musica può essere di grandissimo aiuto.
Ho imparato che bisogna provare di tutto, perchè non c'è nulla da perdere ed è divertente, tutto sommato.
Ho imparato che c'è e ci sarà sempre gente che sta meglio di me, ma è alle persone che stanno peggio che devo guardare.
Ho imparato che tutto succede per un motivo, quindi è inutile tormentarsi con tanti "se, se non".
Ho imparato ad aspettare, il significato della parola "pazienza".
Ho imparato a gestire la nostalgia.
Ho imparato a non mollare.

Il tempo che ho trascorso qui è più di quello che mi rimane.
Mi ci sono voluti tre lunghi, difficili, veloci e pazzeschi mesi per sentirmi parte di questo, per stare bene, per avere degli amici veri.
It took me three months to fit in this life (l'italiano non rende neanche metà del significato di questa frase).
Quello che ho vissuto finora è stato bellissimo, ma quello che ho di fronte sarà meraviglioso.
Non vorrei commettere il più grande errore della mia vita, privandomi di quel che c'è tra gennaio e maggio.

Tanti baci,
Cami :)


sabato 3 novembre 2012

I just love it!

Adoro questa vita.
Adoro questo posto.
Adoro la mia routine.
Adoro i miei fine settimana pieni.
Adoro i meeting con gli exchange students.
Adoro gli exchange students, la loro bellezza, la loro spontaneità, la loro stranezza.
Adoro sentirmi parte di tutto il mondo, internazionale.
Adoro rappresentare il mio paese, di cui sono fiera, e cercare di farlo al meglio.
Adoro sentirmi così viva.
Adoro i miei nuovi amici.
Adoro sentirmi allo stesso livello con loro, tutti capigruppo e nessuno al di sotto.
Adoro i ragazzi tedeschi.
Adoro questo cibo: o fritto o veloce o tradizionale, che rende la mia pancia felice.
Adoro i fast food e i loro drive-ins.
Adoro la musica country.
Adoro questi paesaggi verdi e immensi.
Adoro queste albe e questi tramonti.
Adoro il profumo di cannella che è nell'aria almeno una volta al giorno.
Adoro fare foto.
Adoro questi centri commerciali enormi, pieni di tutto.
Adoro questa scuola facile, che ti lascia vivere.
Adoro non andarci di sabato.
Adoro la cordialità degli insegnanti e il rapporto alunno-professore.
Adoro gli oreo e le pop tarts.
Adoro questo patriottismo.
Adoro fare il giuramento alla bandiera ogni mattina.
Adoro i miei strani, pazzi, americani.

Ora rileggete tutto, sostituendo "mi mancherà da morire" alla parola "adoro".
Due mesi e niente più. Saranno incredibili!
Amo quest'esperienza, tutto quello che mi sta dando e ciò che mi sta rendendo.
Buona notte Italia.





venerdì 2 novembre 2012

Live while we're young

La felicità è fatta di piccole cose che stanno rendendo quest'esperienza indimenticabile

Ciao gente!
Sto bene, sto bene, sto bene. Maybe I'm having the time of my life :) Avete presente quella felicità pura, che ti fa sentire viva dentro, che ti fa venire voglia di urlare e di correre, da quanto sei contenta?
Sono appena tornata dal football game, che è stato il migliore dei tre a cui sono andata. Era l'ultimo della stagione, il mio ultimo, e per la prima volta abbiamo vinto! Dopo aver perso dieci partite, vincere questa è stato il modo migliore per concludere la stagione. E' stato tutto perfetto (a parte qualche senior che sparla dei "foreign" pensando che non capiamo l'inglese)..ho fatto duecento mila foto, e la cosa migliore è che ottenuto proprio quella che volevo! e mentre ero lì, ho pensato "mi sto divertendo davvero, sono felice senza ma, e tutto questo mi mancherà da impazzire". Non so come ce la farò. Nothing more than two months left.

Vi devo raccontare dello scorso week end! E' stato meraviglioso anche quello :) Con Laura, la colombiana, mi trovo benissimo e mi piacerebbe tanto che vivessimo assieme qui. Sabato abbiamo fatto shopping assieme, riso da morire nel negozio più pazzo in cui io sia mai entrata, e cenato nella steak house più buona del mondo. Domenica mattina ci siamo svegliate alle sei e siamo partite per St. Francisville. Mi è piaciuta tanto questa piccola città, costruita lungo il Mississippi, con degli alberi bellissimi, come quelli dei film di Nicholas Sparks. Il rodeo è iniziato alle 14 ed era ad Angola, una prigione famosa ed enorme, in cui i prigionieri costruiscono cinture, mobili e cianfrusaglie varie, che vendono a buon prezzo al mercato fuori dal rodeo. Che dire del tipo di intrattenimento del rodeo? divertente sì, ma barbaro! I partecipanti sono i prigionieri, che non si preoccupano più di tanto se si fanno male. Io però sono sicura che le corna di un toro che ti vengono conficcate nello stomaco o nel sedere, non sono per niente piacevoli. Il tutto è durato circa due ore e mezza, con shows di vario tipo, che coinvolgevano cavalli, tori, capre, scimmie, cani.. un pò di tutto, ma sempre trattato in modo barbaro. La cosa certa è che non mi ricapiterà più, ed è stata una bella esperienza che mi ha fatto ridere tanto quanto mi ha lasciato shoccata! E solo il sud me la poteva offrire :)
Lo stesso pomeriggio abbiamo fatto un "mystery tour" in una delle tante plantation house della zona. La casa era molto bella, ma non si potevano fare foto, e diciamo che non è stato per niente scary, come mi aspettavo e speravo. Resta comunque il miglior week end da quando sono qui, decisamente :)

Il mio halloween.. wow. Credo sia stato uno dei migliori dei miei 17 anni! Sono andata a fare trick or treat con le altre exchange e i loro host bros-sisters verso le cinque, e alla sera abbiamo mangiato hot dogs e chiacchierato, chiacchierato, chiacchierato, nella stazione dei pompieri dove lavorano i loro genitori. Di sicuro è stato l'halloween in cui ho ricevuto più caramelleee (altri brufoli e altra ciccia)! E' stato stupendo perchè adoro quelle tre ragazze, punto :)

Domani abbiamo il meeting con tutti gli exchange per il thanksgiving internazionale e ognuno di noi dovrebbe cucinare un piatto tipico del proprio paese. Inizialmente volevo fare la pizza, ma ci sono troppe persone, per cui farò una crostata alla nutella!
E' l'una di notte e sono davvero stanca.. la mia settimana bellissima mi ha fatto fare le ore piccole ogni sera!
Aggiornare il blog inizia a diventare difficile, chiedo umilmente scusa!

un baciione :)
Camiiii







venerdì 26 ottobre 2012

Metà alla meta

Hello my darlings :)

Il venerdì, come non amarlo? Oggi poi sono anche soddisfatta, per di più per motivi stupidi: 
- sto indossando la mia nuova, rossa e bellissima maglia della scuola con scritto "Bunkie football"
- dopo due mesi e mezzo di scuola passati a chiedere aiuto ogni giorno (vergognandomi), ieri sono finalmente riuscita ad aprire il lucchetto a combinazione per i computer dell'aula di matematica :D
-dopo due mesi e mezzo qui, un'ora fa sono riuscita a portare fuori i cani che devono "going party" (fare i loro bisognini). Non ci ero mai riuscita, di solito urlo "let's go party" e loro mi fissano dal divano.
So che sono cavolate, come la prima palla presa al volo a softball, ma qui si va avanti a piccoli piccoli passi.

(Sto sfogliando i quaderni di scuola, perchè è lì che scrivo quello che vi devo raccontare..)
Argomento religione, decisamente. Qui è un'ossessione, sono fanatici. Innanzitutto, pregano per qualsiasi cosa: prima di allenamento, dopo allenamento, prima e dopo la partita. Tra l'altro non sono in grado di pronunciare "amen" come si deve (povero latino) per cui sembra che dicano "hey man" e mi ha fatto un sacco ridere quando sono andata a messa, perchè ci ho messo un pò per capire cosa dicevano :D
Comunque, "Non vai bene in matematica? prega San Matteo, è il  santo della matematica", mi ha detto un mio compagno di francese. Whaaaat? esiste un santo della matematica?! Il colmo non è questo, ma il fatto che ritengano stupida la teoria del Big Bang. "Tu credi a quella cavolata che dice che deriviamo dalle scimmie? guarda che il mondo l'ha creato Dio in sette giorni!". Ora voglio essere obiettiva e sincera con voi. Chi mi conosce bene, sa che negli ultimi anni non sono stata molto credente, se non per niente, ma da quando sono qui prego ogni mattina. So che può sembrare assurdo, che magari state ridendo come matti ora, ma quando sei dall'altra parte del mondo, ti senti sola e vorresti parlare con qualcuno, che altro puoi fare? Non mi è venuto in mente niente altro. I primi giorni in agosto mi ha aiutato tanto e ormai è abitudine. Detto questo, penso che ci sia un limite a quello che si crede, che certe cose sono palesemente impossibili e che la scienza ogni tanto si merita di aver ragione. Due giorni fa ho discusso di questo con un mio compagno (lo stesso di San Matteo) e.. mai più, con gli Americani (con quelli che ho incontrato qui, considerate sempre che la Louisiana non è certo New York, ma il profondo sud) non si può affrontare un argomento serio sperando di essere capita. Non si tratta di concordare con le idee altrui, ma semplicemente comprenderle e accettare che ognuno ha la propria opinione. Qui non esiste, non ci puoi parlare, perchè la mentalità è totalmente chiusa e non me lo sarei mai aspettato, mi ha proprio deluso. E questo vale per la religione, l'aborto e le elezioni, per esempio. Non nominate Obama o sarete insultati!

L'altra sera ho mangiato qualche grissino con la nutella per la prima volta da quando sono qui. E non immaginate che sensazione meravigliosa! La mancanza di qualcosa rende migliore il momento in cui la si ha di nuovo, non c'è nulla di più vero ;)

Mercoledì ho avuto l'allenamento più duro della mia vita. Due ore di corsa, salto con la corda, addominali e sprint. Ho sentito i polpacci bruciare, credevo che sarei svenuta per la prima volta in vita mia e credo faccia molto ridere il modo in cui cammino! Ma mi sento grassa, i chili che ho preso iniziano a pesarmi anche se non sono aumentati, e questo è l'unico motivo per cui non mollo :)
Per distruggere definitivamente le mie gambe, ieri dopo allenamento sono stata un'ora e mezza piegata a raccogliere fagiolini verdi con i miei. Diciamo che quando pensavo al mio semestre qui, l'ultima cosa che immaginavo era che avrei raccolto fagioli, ma è stato divertente e mia nonna sarà orgogliosa di me!

Questo weekend si prospetta molto divertente! Domani mattina dormirò perchè ho parecchio sonno da  recuperare, ma alla sera l'exchange colombiana viene a dormire da me. Poi domenica partiamo presto e andiamo a Saint Francisville, vicino a Baton Rouge, a vedere un rodeo e non vedo l'ora! E' abbastanza stupido come "sport", ma sembra divertente e non c'è nulla di più tipico. Il mio obiettivo è comprare un cappello da cow boy :) Tornando, ci fermiamo a visitare una plantation house (si dice casa delle piantagioni? ...ciaaao italiano) ed è un tour speciale per Halloween, quindi dovrebbe essere anche spaventoso. Laura dorme da me anche domenica e lunedì andiamo a scuola insieme. Oh si, sarà un bel weekend! L'unica pecca sarà il tempo, perchè è previsto un forte abbassamento delle temperature. Ieri erano ancora 80°F (30°C) e mi piace stare ancora in pantaloncini e maglietta a fine ottobre, anche se ho voglia di cioccolate calde, maglioni, coperte e stufa. Da domani però dicono che saranno 38°F, quindi 3°C e il giubetto più pesante che ho, è quello che uso in Italia ad aprile.. congelerò!

Ho cambiato ancora la mia schedule, non potevo sopportare la prof di francese per altri due mesi e continuare a fare i colori, i numeri e gli oggetti. Ero indecisa se cambiare, perchè in quella classe avevo la maggior parte dei miei amici. Ora so che ho fatto la scelta giusta, perchè House Design mi piace e sono con le altre exchange, e storia con quest'altra classe è molto più tranquilla. Quindi che dire, finalmente la cosa giusta per me!

Ora diamo un senso al titolo del post. Oggi è il 26 ottobre e, considerato che la data del mio ritorno prevista per il 16 gennaio verrà probabilmente anticipata, sono esattamente a metà esperienza, metà alla mia meta. Wow, il tempo è volato. Mi sembra ieri il mio primo giorno qui e ,allo stesso tempo, sento che è passata una vita da quello che ho fatto ad agosto. E mentre scrivo, non riesco a decifrarmi. So per certo che sto bene, ma non riesco a capire se sono felice o dispiaciuta che il tempo se ne stia andando così. Credo un pò di entrambi, considerato che questa settimana ho cambiato umore ogni giorno. Sono passata da "che schifo, voglio tornare a casa ora" a "che bello, cosa mi manca dell'Italia? nulla" a "spero che il tempo si dia una mossa, per fortuna torno a gennaio" per finire con "voglio stare qui fino a giugno". Ho imparato però che "le emozioni vanno e vengono e non possono essere controllate, per cui non c'è motivo di preoccuparsi" (The last song), quindi mi sento come mi sento, il tempo fa il suo corso e quello che provo ne lo fermerà ne lo potrà accelerare. Sono serena, punto.

Un in bocca al lupo a tutti per la scuola, da qui sembra un inferno e non mi invita certo a tornare!
Bacioni,
Cami (qui pronunciato "chemi") ;)

giovedì 18 ottobre 2012

Amazing homecoming

Hey y'all! 
E' giovedì e la mia settimana è finita. Domani c'è una riunione per i professori, quindi niente scuola, sono felicissima! :) Non è stata una gran settimana e il motivo è molto semplice: la prof di francese. Non ho mai incontrato in tutti gli anni di scuola un prof così stronzo (passatemi il francesismo, ma veramente non ci sono altri modi per descriverla che non siano bad words, vi giuro che ne ho cercati di alternativi), forse solo un altro come lei. Non la definirei cattiva, ma maligna. Non so davvero come spiegarvi che tipo di persona sia, sappiate solo che è stata la prima persona a farmi arrabbiare sul serio da quando sono partita!
Oggi per fortuna ho sistemato con i suoi voti, così la mia pagella di metà quadrimestre è tutta bella piena di sole A :) fisica compresa, credo per magia!

Sì, so cosa scrivere oggi: Homecoming dance, un sogno che si realizza e di sicuro uno dei momenti che ricorderò per sempre. E' stato meraviglioso, emozionante e indimenticabile. Non è successo chissà che cosa, ma il fatto di aver vissuto una delle cose che ho sempre e solo visto nei film, ritenuta irraggiungibile fino a poco tempo fa, mi rende felicissima. E quando penso che è già passato il mio primo e ultimo Homecoming, mi sembra stranissimo, perchè è durato troppo poco, se n'è andato nel giro di un paio d'ore quello che ho sognato per anni!
Descrizione dettagliata:
Mi sono svegliata verso le dieci, normale colazione e poi subito in macchina verso Alex con Lisa. Come prima cosa siamo andate dal parrucchiere, ho tagliato poco poco i capelli (giusto per provare un American hair cut) e me li sono fatta piastrare. Ho comprato uno smalto da Forever 21, visto che tutte le altre ragazze a scuola si erano già fatte manicure completa dall'estetista, io non potevo essere indecente! All'una avevo l'appuntamento per il trucco, la ragazza era gentilissima e mi ha truccato perfettamente, per di più gratis. Durante il pranzo al Chick-fil-A (aaaw il loro chicken sandwich è awesome), abbiamo anche assistito ad uno "spettacolo" in cui quattro donne hanno ballato vestite da Madonna, e quella che le assomigliava di più ha vinto un biglietto per un suo concerto. Ho riso da morire, la gente se ne frega proprio dell'opinione altrui in questo genere di cose, amo questo aspetto degli Americani :) Siamo uscite dal mall verso le tre, abbiamo comprato il fiore per il mio date (che tra l'altro ne aveva già uno, lasciamo stare questi misunderstanding che capitano spesso) e siamo tornate a casa. Mi sono preparata, vestito, tacchi, sistemato i capelli con una treccia, e Lisa mi ha fatto praticamente un servizio fotografico :D Avevo appuntamento con Thu (exchange vietnaminta) a scuola per poi andare a casa di Brittney per le foto con tutte le ragazze e i date. Verso le sei, io, Thu, Britt e Karsen, siamo andate a casa di Miss Melinda, che offriva la cena a tutti i junior. Vi spiego: ogni anno (freshman, sophomore ecc) si trova a casa di una persona per fare le foto e cenare prima del ballo. Io ho fatto le foto con i sophomore e ho cenato con quelli del mio anno. Beh, Miss Melinda, la mia prof di mate, è una persona semplicemente meravigliosa, gentilissima e disponibile, che si impegna in mille cose per i suoi figli e per la scuola. E la sua casa è incredibile, una delle più grandi e belle della zona! Mi sono sentita un membro dell'alta società, tipo ad una  festa aristocratica, tutto era stupendo :) Abbiamo cenato e fatto altre mille foto, che però non so quando riuscirò ad avere. Il ballo iniziava alle otto e ci siamo andati tutti insieme in un pullmino che la prof aveva noleggiato e decorato con i colori della scuola, apposta per noi junior. La festa era in palestra, e la prima cosa che ho fatto una volta entrata, è stata la foto con il mio date. 25 dollari per un pacchetto con la stessa foto ma in varie dimensioni.. è una volta nella vita, ci sta :) Ora arriva la parte divertente: ballare. Ahahahah credo di aver passato mezz'ora a ridere dicendo a chi mi incoraggiava a ballare "I can't do that, it's so weird". Avevo sentito delle voci riguardo il loro modo di ballare e ne ho avuto la prova: è molto... sesso. Non so come altro descriverlo! E' tutto un "shake your butt". Anche da noi c'è gente che balla così, ma noi lo definiamo volgare. Avete presente le cozze che ti si appiccicano dietro in discoteca? qui è tutto così, è normale per loro (anche se lo fa una ragazza con un altro che è fidanzato, mentre la sua ragazza è lì - io ero un pò scioccata). La musica era quasi solamente rap, quindi anche difficile da ballare. La cosa migliore sono stati i balli di gruppo (line dance), tipo Cupid's shuffle e Footloose, quando torno ve li devo insegnare! ;) Ovviamente tutte le ragazze si sono tolte i tacchi dopo la prima foto, ballare a piedi scalzi è più divertente e facile! Per fortuna mi sono dovuta subire solo un lento, dove Thu mi ha salvata. Verso le dieci siamo tornati a casa di Miss Melinda con il pullman e ci siamo cambiati per andare all'after party. Io ero eccitatissima: "finalmente la mia prima festa americana!". No, zero, una busaaaa :D Intanto era all'aperto (perchè?!) e io sono leggermente congelata in shorts e canotta. Consisteva in tante macchine, soprattutto trucks, parcheggiate in questo campo vicino alla casa del ragazzo che dava la festa. La musica proveniva dalla radio delle macchine e nessuno ballava. Stavano in piedi a chiacchierare e bere. E' stata la festa più noiosa a cui sono mai andata, se si può chiamare festa. Eppure c'era tutta la scuola! Vabbè, almeno il finale è stato avventuroso, parte delle nuove esperienze! Verso l'una e mezza ero a casa di Karsen e siamo subito andate a dormire, un pò dispiaciute per il deludente after party, ma felici per tutto il resto. Quello che contava per me era che andasse bene il ballo, e così è stato. Non chiedo di più :)

Ho cucinato pasta con panna e pancetta stasera.. gnam, era proprio buona!
Credo di riuscire ad aggiornarvi presto, visto il mio week end lungo...
Un abbraccio,

Cami :)





venerdì 12 ottobre 2012

It's aggravating me how fast things can change

Ciao patria :)
Dal titolo del post si capisce che qualcosa è cambiato dall'ultima volta. E che, se mi infastidisce, non è un cambiamento positivo. Mi da fastidio perchè.. non è possibile, non c'è motivo per cui il mio stato d'animo debba passare da un opposto all'altro in questo modo!
Non so che mi prende, so che questa doveva essere la settimana di scuola più eccitante del semestre, invece è stata parecchio storta. Lunedì tutto bene, sono andata a scuola vestita da Hawaiiana ed era un freddo tremendo per gli standard qui, dieci gradi tipo. Oggi ce ne sono di nuovo 25, mah!
Martedì, dal nulla, mi è tornata una nostalgia pazzesca :/ mi sono svegliata male, a scuola è stato tutto più noioso del solito, una persona con cui mi trovo bene ha iniziato a comportarsi in modo strano, la prof di francese mi ha messo con il banco verso il muro in fondo all'aula solo perchè stavo spiegando a Madi come fare un esercizio e.. allenamento è stato il colpo finale. Credo di aver passato un'ora a piangere "abbracciata" al cuscino prima di dormire quella sera. Bruttino, lo so. Ma lo scrivo perchè è vero, perchè qui non è solo una vita da sogno, non è facile, non è una vacanza come (quasi) tutti pensano e io stessa credevo un anno fa.
Vabbè, facciamo che mi fermo qui, tengo tutte queste cose per me, mi metto l'animo in pace e aspetto che passi, come tutte le altre :)
Questa settimana, senza la mia influenza negativa, è stata come nei film! Anche se meno di metà scuola si è travestita, è stato comunque bello e io l'avrei fatto anche se fossi stata l'unica, perchè non mi ricapiterà mai più. Il giorno migliore è stato il nerd day, c'era un freshman che era semplicemente perfetto! Se ci fosse stata una competizione, probabilmente avrebbe vinto! Mercoledì invece, noi della squadra di softball ci siamo vestite con la maglia del Florida college, per lo sport team day. Tutti ci guardavano malissimo, perchè la Florida ha battuto la Louisiana nell'ultima partita, noi abbiamo perso una scommessa con la coach e abbiamo dovuto indossare quelle maglie per questo motivo. Giovedì nessuno si è vestito per il grand parents day, era troppo complicato girare con un vestaglia sopra la divisa!:D c'è stata anche la parade e il bonfire lo stesso giorno. Ogni anno (freshman, sophomore, junior, senior) ha il proprio float (presumo che la parola italiana sia carro, come quelli che si usano a carnevale, ma più piccolo) da decorare. Poi abbiamo sfilato in ordine di anno per la strada principale, con le majorettes, le cheerleaders e l'homecoming court (sette coppie formate dai junior e i senior con i voti migliori) all'inizio. Una volta a scuola, la banda ha suonato, le cheerleaders e la dance line hanno ballato davanti al falò. E' stato emozionante, più che altro perchè in Italia non succederà mai, i prof e gli studenti (si, anche noi studenti, purtroppo) non perderebbero tempo ad organizzare qualcosa del genere. E ci sta, questa si chiama America per qualcosa ;) Stasera sono andata alla partita di football, dove hanno annunciato la reginetta dell'Homecoming week, e abbiamo perso, tanto per cambiare ahahah, povera BHS!
Sono quasi le due e domani mattina mi sveglio presto. Andiamo al mall, mi taglio i capelli, ho l'appuntamento per il trucco, compro uno smalto, torno a casa, mi preparo, vado a fare le foto da Britt, mangio dalla prof di matematica, vado al ballo, poi all'afterparty e infine a dormire da Karsen. Oh si, sarà una luuuunga giornata! E spero anche indimenticabile :)
Spero di riuscire a buttar via questa settimana così così e ricominciare con il piede giusto.
Mi perdonate questo post corto e scritto male? Mi rifarò la prossima volta con una descrizione dettagliata della festa!
Un abbraccione, mi mancate, inutile negarlo...

Cami

venerdì 5 ottobre 2012

Feeling good ;)


Ciao fiorellini :D

Scusate, ma ho mai avuto tanti compiti da fare come questa settimana. Dovevo inventare una short story di mille parole per inglese e scrivere quattro articoli di storia e, nonostante parli inglese ventiquattr'ore al giorno, mi richiede ancora un po' di tempo questo genere di lavoro. In piu', come al solito, abbiamo fatto la partita di softball lunedi' e siamo tornate tardi, poi allenamento ogni giorno tranne oggi e prima delle cinque e mezza non potevo mettermi a studiare. Insomma, TGIF e ho un pò di tempo! :)
La prossima settimana e' la spirit week, che si concludera' con l'homecoming dance. Ogni giorno c'e' un tema diverso e chi vuole puo' vestirsi seguendo quel tema. Lunedi' e' l'Hawaiianan day, martedi' nerd day, mercoledi' sport team, giovedi' granparents day. Venerdi' sara' come ogni settimana, le cheerleaders e i giocatori di football vestiti con la loro divisa, perche' alla sera c'e' la partita. Siccome e' in casa ci sara' anche il pepper alley in palestra. Un giorno vi spiegherò bene cos'è! Devo chiedere alla mia host mom di andare al game, perche' è una partita importante e sara' divertente, visto che ora conosco decisamente piu' persone di un mese fa :)
A proposito di homecoming, io e Lisa siamo andate a Lafayette sabato scorso e ho trovato un bellissimo vestito e poco costoso!  40 dollari, piu' 20 per le scarpe. Lisa mi ha anche comprato degli orecchini e una collana.. non vedo l'ora di indossare tutto quanto, di andare all'homecoming e soprattutto all'after party!!! :D


Oggi si e' aperta la stagione di caccia degli scoiattoli, per cui meta' scuola era assente. E non solo i ragazzi vanno a caccia, ci sono tante ragazze appassionate! Jeff mi ha gia' detto che cucinera' presto uno scoiattolo di quelli che andrà a cacciare durante il week end, ma io mi rifiuto assolutamente di mangiare un animaletto cosi' carino! Riguardo a questo, oggi mi hanno detto "e cosa succede se qualcuno ti fa mangiare uno scoiattolo ma ti dice che è qualcos'altro?" .."non gli rivolgo più la parola!" "but.. what if you like him?" "eh eh, brutta domanda, si vedrà!" Speriamo non succeda, perchè rimane il fatto che io non ho intenzione di mangiare uno scoiattolo. 

Non immaginate cos'è successo ieri nella classe di inglese. I miei compagni sono stati talmente irrispettosi, si sono comportati malissimo, che la prof è uscita dall'aula piangendo, per poi tornare in lacrime sbraitando contro di noi, dopo aver chiamato il preside. Lanciavano palline di carta, libri, prendevano il suo materiale dalla cattedra e lo nascondevano, le rispondevano male... Io ero dispiaciutissima anche se ero stata zitta tutto il tempo, ero scioccata per quello che stava succedendo. Non so come ci si possa permettere di essere così maleducati! Avevo visto solo nei film una scena del genere. Ma è successo, e alla fine di tutto mi è stato detto "welcome to Bunkie high". No words.

Weird Americans:
  • quando mi chiedono se abbiamo la Nutella o i ferrero rochers, mi cadono le braccia. Povera e soprattutto italianissima ferrero (Nutella mi manchiiii, il burro d'arachidi, purtroppo, fa schifo!)
  • se avete tempo, andate su youtube e cercate "gangnam style", è la tremenda musica che mi aspetta il prossimo sabato :D 
  • una ragazza l'altro giorno mi ha detto che pensava che il francese e l'italiano fossero la stessa lingua
Visto tutto il cibo che ha contribuito a farmi ingrassare, vi dico qualcosina del Cajun, che è tipico della Louisiana. Si chiama così perchè deriva dal cibo cucinato dai canadesi francofoni, deportatati in questa parte del sud nell'800. E' un tipo di cucina speziato e piccante, con pochi ingredienti, semplici, ma buonissimi! Finora ho assaggiato il gumbo, che è una specie di zuppa di riso, con carne di vario tipo, e la jambalaya, che può essere fatta con riso o pasta, ed ha salsicce e altra carne. Mi dicono anche che il crawfish (un misto tra gamberone e aragosta) è davvero buono bollito, ma lo pescano da febbraio in poi.. per cui dovrò tornare l'anno prossimo ad assaggiarlo! ;) 

Domenica sono due mesi. Il tempo sta volando, non aggiungo altro. Anzi, vi dico che sto proprio bene! Che ora mi piace andare a scuola perchè ho sempre qualcuno con cui parlare, scherzare, pranzare; che sono pronta a sentire i miei genitori ogni due settimane, che l'Italia manca solo un pochino e.. non mi ispira più di tanto ultimamente! Nonostante tutti i miei mille dubbi però, tornare a gennaio resta comunque la scelta migliore, anche se non sarà ne piacevole ne facile.

La mia voglia di scrivere si è esaurita, credo che il prossimo post sarà totalmente dedicato all'homecoming. A meno che non riesca a scrivervi prima, non si sa mai!

Un bacione, 
Camiiii :)

mercoledì 26 settembre 2012

I definitely like playing softball!

Ciaaao italiani del mio <3

Perdonatemi, ma questa settimana è stata ed è tutt'ora piena! Ho tantissime cose da dirvi, parecchie riguardano il softball, che ho capito mi piace un sacco :) Proviamo ad andare in ordine cronologico.

Amici dal mondo. Venerdì è stata una giornata quasi perfetta direi. Non ridevo così tanto da.. prima di partire credo, o forse un mese fa a casa di Justin. Beh, avevo le lacrime! Era lo "skip day" per i senior, una giornata in cui tutti i senior potevano saltare scuola, e c'era il barbecue per gli studenti che avevano ottenuto un buon punteggio nei test lo scorso anno. Quindi tutti noi poveri exchange ci siamo ritrovati nella stessa aula a far niente per due ore perchè metà prof erano occupati e.. quante risate! Sto apprezzando tantissimo il fatto di essere a contatto con molte culture diverse, vedere sulla cartina che veniamo da posti lontanissimi, ma che ora siamo qui tutti insieme a vivere la stessa esperienza. Conoscere le abitudini di altri paesi, le loro regole, il sistema scolastico, il cibo, tutte cose che sono più simili alle mie se parlo con Josh (tedesco) e completamente diverse se parlo con Thou (Vietnam), il cinese (il nome è troppo complicato!), Leo(Tailandia), Laura (Colombia), Juan (Messico), Carla e Nico (Ecuador). E' davvero bellissimo sentirsi parte di tutto il mondo per un pò di mesi :) a proposito di Vietnam, questa ragazza ci ha detto che mangiano davvero i cani.. e sono anche buoni! Gusti son gusti, e soprattutto, ognuno ha la propria (affascinante) cultura.

Softball. Avevo scritto che forse è stata una decisione azzardata e che è dura. Ora vi posso confermare che è dura, perchè tre allenamenti di due ore a settimana più partita, il tutto sotto il sole cocente, non sono leggeri. Ma è stata decisamente un'ottima decisione e non me ne pento, anzi. Per tutti gli sforzi che sto facendo, sto ricevendo tante piccole soddisfazioni e devo dire che sono fiera di me stessa :) Sabato abbiamo avuto due partite e siamo state in campo da mezzogiorno alle cinque, ma ne è valsa la pena. Sono stata felicissima perchè la coach mi ha dato la possibilità di giocare, e ancora più contenta perchè ho dato il meglio di me. In battuta sono riuscita prima di tutto a colpire la pallina, e poi a guadagnare la prima base! Purtroppo quella dopo di me è stata eliminata, l'inning è finito e non ho potuto continuare.. ma ero già contentissima! Le cose migliori non sono ancora arrivate, però. Una volta finita la partita, la coach ci ha fatto i complimenti e una ragazza della mia squadra ha detto "Can I say something? I'm so proud of Camilla", e mi hanno applaudita.. e che dire, in quel momento mi sono sentita proprio felice, soddisfatta e fiera di me. Ma non finisce qui. Lunedì abbiamo giocato due partite ad Alex e ho fatto vincere la mia squadra con l'ultima battuta! Il bello è che non me sono resa conto finchè non me l'hanno ripetuto tre volte (con l'elmetto in testa si capisce anche la metà), mi hanno ringraziato e abbracciato. Credo che se non l'avessi vissuto, non ci crederei ancora, e non ci crederei se fossi voi che lo leggete. E penso sia la fortuna dei principianti ahahahahah. In ogni caso, tutti i complimenti ricevuti dai miei e altri genitori, le compagne, i prof che mi hanno detto di essere fieri di me, mi hanno fatto sentire davvero bene. Spero proprio di continuare così! ;)

Autostima. E' cresciuta un sacco in questo mese e mezzo e i motivi sono vari. Innanzitutto, credo di non avere mai ricevuto così tanti complimenti in vita mia! Ahahahah davvero, per qualsiasi cosa: il mio orologio, i miei capelli, che sembrano essere un bene raro e mai visto prima, tantoche spesso mi ritrovo gente che me li tocca, le scarpe e poi me stessa, tutta intera. Sarà l'essere italiani, che fa la sua buona parte ;) La soddisfazione maggiore è ovviamente il fatto di essere qui, di riuscire in quello che sto facendo, a scuola, nello sport, con le persone, percepire i miglioramenti nella lingua, qualsiasi cosa mi sta rendendo più sicura e fiera di me stessa.

Random info about Americans:
- i fogli a quadretti non esistono, si usano le righe per tutte le materie
- la prof d'inglese non sapeva scrivere "independence", quella di storia non era in grado di fare lo spelling di "Great Britain", tanto che l'ha ammesso e ha scritto "Britian" -.-
- Abbiamo parlato di Obama e delle sue idee sull'aborto in classe. Qui sono molto religiosi, alcuni li definirei addirittura ottusi, perché hanno semplicemente accettato tutto quello che gli è stato detto da genitori, parroci, senza provare a riflettere. L'opinione del Presidente sull'aborto è uno dei motivi per cui Obama non piace da queste parti. Ho tentato di far valere la mia opinione a riguardo, perché sono a  favore, ma discutere argomenti importanti come questo in inglese non mi viene ancora facile, tanto meno con persone che hanno un'idea fissa in testa, zero intenzioni di cambiarla e mi guardavano come se avessi ucciso qualcuno.
- è maleducato sbadigliare senza tenere la mano davanti alla bocca, la prof ha ripreso un ragazzo l'altro giorno; poi però ruttano tutto il tempo e se la cavano con un banale e per niente sentito "excuse me"

Se posso permettermi un'ulteriore opinione, credo che gli americani siano un popolo amante delle contraddizioni. Alcune cose sono assurde, paradossi. E nel prossimo post argomenterò questa cosa, spero di ricordarmi... In più devo raccontarvi della divisa e regole a scuola!

Cosa divertente: oggi un tizio, che è parecchio strano, è venuto a parlarmi mentre stavo mangiando un chupa chups, e mi ha detto "can I lick?" "No.." "Ok, I can't have your sucker, can I have you?" "NO!!!!!" Omg, people over here are definitely crazy.

Bene, dopo questa cavolata, vi saluto! :)
Sto diventando cicciona, ho preso quasi 6kg.......... (ma non si vede eh, lo giuro :D)

Un abbraccio forte a tutti!
Cami :)

lunedì 17 settembre 2012

Sei qui per dire che il meglio deve ancora venire

Ligabue e Jovanotti sono fondamentali per farmi iniziare la giornata con il piede giusto. Ogni mattina, mentre aspetto il bus giallo numero 117, ravvivo il vicinato con la mia voce stonata per dare il buongiorno al mondo, perchè è così che devo fare, giusto Eli? :)

Ciao mondo, sto bene!
A chi piace quando non scrivo cavolate, e a chi invece le preferirebbe alla mia psicologia, sopportatemi per favore, una volta ciascuno. Forse oggi non è tempo di pensieri, ma di qualcosa di più leggero.
Non so cosa scrivere a dir la verità, ho solo tanta voglia di farlo. E mi devo distrarre da alcune mail che mi fanno venire gli occhi lucidi già alla prima riga :) Vi giuro che sono lacrime felici però! Vedere quanta gente mi sta accanto, perchè solo in pochi mi hanno deluso, vedere chi mi segue, mi vuole bene, chi mi sorprende.. mi fa sentire bene, serena. E amo il fatto che quest'esperienza mi stia facendo rendere conto di tante cose che riguardano l'Italia. C'era bisogno che partissi perchè succedesse?! Beh, meglio tardi che mai.
Ho anche tempo di scrivere, a dir la verità, visto che il softball game di stasera è stato cancellato, di nuovo, causa pioggia. Sono le sei ed ha piovuto tutto il giorno, ma non ne ho sentito gli effetti come di solito faccio, da brava metereopatica. Forse la pioggia americana fa miracoli, who knows.

Oggi è stata una giornata normale, ne up ne down. Direi che sono in pace con me stessa al momento.
Provo a descrivervi una mia giornata tipo:
6.00 sveglia, latte e cereali, lavo i denti, infilo la divisa
6.35 autobus umido e schricciolante, ma sempre giallo!
7.10 sono a scuola, due chiacchiere con chi capita. Stamattina erano Karlita, Lara e Juan Pablo, exchange che parlano tutti lo spagnolo e prima o poi me lo insegneranno! (perchè diamine sto studiando russo?? Rimarrà una domanda senza risposta fino alla maturità.)
7.25 English class, la più caotica di tutte le ore. Santa Miss Marcotte che sopporta con pazienza!
9.00 physics. Oddiiiio qualcuno mi tenga sveglia. Mr Terry è noioso come pochi, la sua materia non aiuta e nemmeno la temperatura da Alaska della sua aula. Nel test di venerdì ho preso una.... D. Ops. Lo tirerò su prima che ci diano la pagella per le nove settimane di scuola, don't worry ;)
10.30 pranzo veloce e in contemporanea advanced math. Oggi Miss Melinda non c'era, dovevo anche parlarle perchè vorrei cambiare schedule (di nuovo, lo so). Lei è in assoluto la mia prof preferita, la adoro!
11.40 US history, dopo una decina di minuti di pausa e socializzazione (o almeno tentativi di socializzazione). E' la classe più produttiva ed è anche piacevole, in più, io e Dillon ultimamente siamo un'ottima squadra! O meglio, io lavoro, lui copia, ma alla fine ci divertiamo :) Gli ho mostrato una foto del Canova e una della piazza di Fossalunga, immaginatevi la faccia scioccata davanti ad un edificio come quello del classico ahahah. Oggi abbiamo iniziato la prima guerra mondiale, finalmente si parla un pò di Europa! Io e Joshua, l'exchange tedesco, eravamo contenti di lavorare su una mappa con le nostre nazioni, ho subito provveduto a riempire l'Italia di cuoriciniiii.
Ore 13.15 francese. Miss Régine. Aaaah tanta pazienza anche qui. Avete presente quelle persone che si lamentano che non hanno tempo di fare nulla e trascorrono metà di questo prezioso tempo a spiegare cosa stanno per fare? Ecco, lei. "Today we need to do a looot of things and we don't have much time. We are going to do this, that and blablablaaaa". E intanto è passata mezz'ora. E' stata una delusione, perchè i primi giorni mi piaceva, chiedeva sempre dell'Italia ed era gentile. Ora è l'opposto, odia tutti, è fastidiosa e tremendamente logorroica.
Ore 14.50 finalmente è finita un'altra giornata di scuola! Se è lunedì o venerdì, torno a casa in autobus. Di martedì, mercoledì e giovedì, ho softball practice, che può durare un'ora o due, e poi Jeff mi prende su.
Una volta a casa ho quasi sempre dei compiti da fare, oppure aspetto Lisa e andiamo a fare un giro in bici, non manca mai un saltino su facebook, lo confesso.
Alla fine cena, dipende dall'ora in cui Lisa torna a casa, possono essere le 18.30, come le 20.00. Io mi trovo sempre qualcosa da fare, in qualsiasi caso. Poi lavo i piatti, o meglio i bicchieri, le pentole e le forchette, perchè mangiamo tutto sui piatti di polistirolo tranne l'insalata, e i coltelli sono rari. Poi doccia, tv, e spesso ci concediamo un gelatino :)
Sono certa che ora che sapete i dettagli della mia daily life state meglio! Almeno non vi ho stressato con paturnie varie e inutili, così non vi appesantisco le giornate, ma vi distraggo semplicemente.

Qui tutte le aule sono ben decorate e, dato che ogni prof ha la propria, sono personalizzate. In ognuna c'è almeno una frase che mi è piaciuta appena l'ho letta, che a volte mi ha raddrizzato la giornata. Vi lascio con quella che c'è nella mia aula di storia: è la foto di una statua con un piccione bianco sopra che.. fa i suoi bisognini, diciamo. E' scritto "someday you're the pigeon, someday you're the statue".
Today I definitely feel like the pigeon! ;)

Vi mando un caldo abbraccio italiano, visto che a me mancano tanto! sono così freddi questi qui.. vabbè

Buona settimana a tutti, miei cari :)
Cami

sabato 15 settembre 2012

I don't have a title for this post!

Hey y'all :)
..il mio British English sta diventando americanaccio sbrodoloso!
Mi è stato detto di scrivere solo cose felici in questo blog, ma sinceramente non mi va. E' mio, è il modo in cui mi sfogo e butto giù i miei pensieri, che siano tristi o felici, che la mia vita qui sia un sogno o un incubo, quello che scrivo è solo come sto davvero. Inutile farvi credere che qui sia tutto una meraviglia, se non lo è. Ogni volta quello che sento è diverso, e raramente lo riesco a definire. Scrivo e basta, a caso, come sempre.

Settembre. Settembre è stato sempre un mese strano per me e non c'è aggettivo che lo possa definire meglio, anche se è banale. E' il mese in cui tutto finisce e tutto inizia, l'estate passa da modalità on a stand by , e per nove mesi si torna alla vita normale, tranquilla, forse noiosa. Questo mese mi ha sempre fatto sentire un pò indefinita (se mi conoscete bene, sapete quanto ami quest'aggettivo), in bilico tra qualcosa che purtroppo dobbiamo accettare sia finito, e qualcos'altro che, sempre purtroppo, ricomincia. La cosa che non capisco è perchè io ne stia sentendo l'effetto anche quest'anno. Ho vissuto tutti i cambiamenti, i nuovi inizi, il ritorno alla vita quotidiana e alla scuola, già un mese fa. E poi c'è ancora il caldo dell'estate, che di solito in Italia sparisce in questo momento. Non so, ho tanti problemi, se posso permettermi di chiamarli così, ma nessuna soluzione.

Qualche giorno fa, per la prima volta dopo mesi, ho ripensato di stare qui fino a Giugno. Era l'ora di matematica, stavo bene, mi sentivo parte dell'America, di loro, come se fossi qui da sempre. Forse perchè ora a scuola siamo ben sei exchange, sono simpatici, ci capiamo al volo e quindi non sarò mai più forever alone, forse perchè c'è qualche persona in più che mi parla, mi sorride e mi saluta. Forse perchè qui è tutto così diverso, la scuola, i professori, le aule, i comportamenti, è tutto diverso ma non è affatto male. E appena ho pensato "a gennaio devo lasciare tutto questo", mi è dispiaciuto, soprattutto perchè nessuno mi obbliga a farlo finire così presto, potrei benissimo allungare. Questo bel pensiero però è durato poco, quindi per il momento torno a gennaio. Se a ottobre mi piacerà da impazzire vivere qui, magari deciderò di starci un pò di più, chissà.

Domani ho softball practice ed è domenica -.- Non sto scherzando, ma decidere di giocare a softball a questi livelli, è stata una scelta azzardata e mooolto coraggiosa, me lo devo dire da sola! E' forse più difficile dell'intera esperienza da exchange student, è dura, tanto. E' una sfida grandissima, un'ulteriore complicazione da affrontare. Però mi piace, è sempre stato il mio sogno. Per cui, se a gennaio sarò riuscita a non mollare, mi riterrò fierissima di quello che avrò fatto :)

Oggi è stata la giornata più noiosa in assoluto da quando sono qui :/ Tutto quello che ho fatto è stato: sveglia, colazione, skype, pranzo, skype, riposino di due ore, tv. Poi alla sera siamo andati ad un'altra church fair, tipo lo scorso weekend. Ma veramente, spero non si ripeta molte altre volte una giornata del genere, troppo tempo per pensare a mia disposizione! La church fair è stata.. carina, tipo le nostre sagre, ma molto più economica.

Il gruppo su facebook degli exchange della Wep in USA è una cosa meravigliosa. Lo adoro da morire. La cosa migliore è che ci consoliamo a vicenda, perchè non c'è modo migliore per tirarsi su di morale, se non facendo tornare il buonumore a qualcun'altro. In più, se una persona volesse ridere fino ad avere mal di pancia, li troverebbe un sacco di cose! Ahahahah è fantastico confrontarsi su tutto quello che ci succede, sulle stranezze degli Americani, sulle domande assurde che ci vengono poste. Della serie "ma ascoltate Justin Bieber in Italia?" "si si è molto popolare" "oooh e in che lingua canta? in italiano?" ..ma... che diamine, che razza di domanda è?! Certe cose non si possono nemmeno commentare. Non pensavo che le loro domande sarebbero state così divertenti :)

Eh, a proposito di church fair. C'erano un sacco di amici di Lisa e Jeff e, come saluto, gli Americani si abbracciano sempre. Un bacio sulla guancia vorrebbe dire "tu mi piaci, mi interessi ecc ecc". Ecco, c'è una cosa che non mi torna: Lisa e un tizio si sono baciati sulle labbra appena si sono incontrati. Devo informarmi sul valore della cosa, perchè mi ha scombussolato di nuovo l'idea che avevo sul loro modo di salutarsi!

..Questo è stato un post strano, voglio dare la colpa a settembre per questa volta. O forse è semplicemente l'una di notte, non sono più in grado di scrivere in un italiano decente, non ho granchè da dire e soprattutto non riesco a decifrarmi. Scusatemi, davvero..
Vi ringrazio perchè mi avete letta tante volte e questo mi fa immensamente piacere,
un saluto particolare ai prof che mi seguono, grazie :)

bacioni
Cami




lunedì 10 settembre 2012

5 weeks overseas


Hello sweeties ;)
Oggi pensavo che, quando seguivo i blog degli exchange students lo scorso anno e loro non aggiornavo per più di tre giorni, io ero tremendamente dispiaciuta. Ora mi rendo conto di quanto difficile sia aggiornare più di una volta a settimana! Io vorrei raccontarvi sempre quello che succede, ma non ho il tempo materiale. Mi ci vuole quasi un'ora per scrivere un post come si deve! Tra una cosa e l'altra, ogni giornata è piena. Oggi però ho tempo per voi ;)
Domani sono cinque settimane qui. Ora sono passata dal "mancano quattro mesi" al "mancano tre mesi e tre settimane", la cosa non mi da un gran sollievo. Il tempo sta volando, questo posto mi mancherà. E sento come di aver sprecato questo mese, di non aver fatto tutto quello che potevo. Questo fine settimana ho avuto una ricaduta nostalgica abbastanza pesante, i miei e mia sorella mi mancano, era da un pò che non piangevo così. Oggi però sto bene, forse benone. E, so che è la millesima volta che lo dico, ma non voglio più sprecare il tempo che mi rimane qui. Non ho nulla da perdere, tanto vale giocarsela.
Detto questo, passiamo ad altro :)
Stasera era prevista la prima partita di softball (anzi, "fallball", perchè è la stagione autunnale). Ero eccitatissima, nervosa e agitata, ma alle tre abbiamo scoperto che era stata cancellata. Eravamo in sette in una macchina, tutte dirette a casa di Brittney per uno snack, pronte a riparire poco dopo per andare a Alex a giocare. Chiama la coach e ci avvisa che tutto è saltato. Quindi si farà il prossimo lunedì. Sono stata due ore a casa di Brittney, che "conosco" da una settimana, abbiamo chiacchierato e guardato ridicolousness, che è tipo paperissima, ma decisamente più divertente, e poi Jeff è venuto a prendermi. Questa ragazza abita in un quartiere bellissimo, tranquillo, dove si può passeggiare e, soprattutto, ci sono un sacco di ragazzi della nostra età. Non era previsto che io mi fermassi da lei, ma è stato piacevole, è simpatica e durante gli allenamenti mi ha sempre aiutata. Insomma, è proprio il momento che io cominci a conoscere più seriamente le persone :)
Hahahaha ha appena chiamato qualcuno al telefono di casa e, spero che non si sia offeso per le mie risposte, perchè probabilmente non erano pertinenti, ma quando parlano al telefono faccio veramente fatica a capirli sti americaniii!
E giù un pò di altre osservazioni su questi crazy Americans:
  • ho già visto parecchi ragazzi andare in giro con l'etichetta appesa ai vestiti, soprattutto alle scarpe. Questa cosa mi fa un sacco ridere, ma probabilmente è per dimostrare che quello che indossano è originale. Immaginate di comprare un paio di adidas o nike (che qui sono popolarissime) e di girare con l'etichetta appesa. E' anche fastidiosa! Mah
  • a scuola abbiamo una smart board (lavagna luminosa) e trenta pc portatili in ogni aula. E da me non sono particolarmente avanzati, perchè ci sono altri exchange la cui scuola da ogni anno un mac o un ipad a ciascun studente!
  • Tanti di loro, i più poveri, vivono nei "trailers", delle case lunghe e strette rialzate, che sembrano un pò delle catapecchie, ma non sono troppo malvage dentro. Comunque non ci vivrei! E credo sia tipico della Louisiana, che è lo stato più povero, ma più felice, più unique (nel senso che è originale, ha tradizioni proprie ed è fortemente unito), con il più elevato tasso criminale e il più basso livello di istruzione degli Stati Uniti. (concentratevi su quel "più felice", mi raccomando)
  • si lavano spessissimo, ma, per assurdo, molte delle loro case sono sporchissime
  • hanno un concetto di amicizia molto diverso dal nostro. Il loro amico, è per noi un conoscente. Quindi qui si conoscono tutti, ma solo superficialmente. Io, personalmente, non chiamo amico chi conosco così poco. Forse è per questo motivo che è difficile legare davvero.
  •  avete presente le foto allo specchio dei ragazzi che noi consideriamo truzzi? ecco, qui è meglio non avere questo parametro per giudicare. La gran parte di loro ha foto profilo del genere, è una cosa molto (troppo) normale :D

Ah, mi sono dimenticata di dirvi che ho comprato un cellulare da usare qui. E' costato 20 dollari, quindi non è certo uno smartphone, e con 25 dollari al mese ho chiamate e messaggi illimitati. Credevo non l'avrei usato, invece mi sta servendo parecchio.
Ho scoperto che l'homecoming è il 13 ottobre. E anche quanto costa un vestito: 200 dollari (ahahhah maaaaamma, è per un'occasione speciale! :D) Io pensavo di prendermela con la mia solita calma, invece a quanto pare devo darmi una mossa a sceglierne uno e ordinarlo su internet. Ovviamente conto di trovarne uno decisamente più economico!
Stamattina la prof d'inglese mi ha dato un fagiolino di plastica con le sue inziali, perchè ho ottenuto il maggior punteggio nell'ultimo test :) ahahahah un exchange student che va meglio in inglese degli stessi americani, queste sì che son soddisfazioni!
Poi, nemmeno questo weekend è stato rilassante, non mi sono riposata e non ho dormito fino a mezzogiorno come faccio di solito a casa. Venerdì notte sono andata a letto alle 2 perchè dovevo rispondere a varie mail, e la notte è l'unico momento in cui posso farlo tranquillamente. Sabato mattina sveglia alle 8, siamo andate a Alex per fare il mio certificato medico per softball. Colmo? Dopo tre quarti d'ora di macchina, in clinica ci dicono che non accettano assicurazioni internazionali e che, se voglio il certificato, devo pagare 90 dollari. Ma scherziamo?! In settimana andrò vicino alla mia scuola, dove dovrebbe essere gratis o comunque meno costoso. Domenica invece, ho trascorso la mattinata a preparare 1200 piatti per la festa della chiesa. Era un lavoro di squadra e il mio compito era mettere in ogni piatto un pò di sweet potatoes. Non è stato noioso, anzi, mi sono divertita perchè a me piace questo genere di cose e sono tutti molto amichevoli qui, se non fosse che dopo puzzavo di patate, pollo, maiale e riso. Mentre facevo il tutto, un tizio che avrà avuto cinquant'anni mi ha pure detto che, semmai mi iscrivessi ad un concorso di bellezza, voterà per me ahahahah.
Per la classe di fisica oggi dovevamo fare il "teach the teacher" e quindi spiegare al prof e alla classe un concetto e un problema dell'ultimo capitolo, usando un disegno o un power point. Non avevo la più pallida idea di come andasse fatto, la spiegazione dei miei compagni non era stata granchè d'aiuto, quindi ero un pò preoccupata. In più dovevo parlare davanti alla classe e non amo farlo, diciamo. Ora sono contenta perchè è andato bene, Mr Terry ha mi ha detto "good job" e.. quindi spero in una A. Mi sono tolta un bel peso!

Di sicuro ho dimenticato qualcosa, ma adesso c'è "the voice" in tv, tipo x factor, e tra i giudici c'è il cantante dei Maroon 5.. definetely better that writing the blog! :)

un bacio dalla Louisiana, che ora ha un clima semplicemente perfetto!
E buon inzio scuola amiciii ;)

Cami

martedì 4 settembre 2012

Random thoughts

Yo buddies! How're you doing?
Ci ho messo un bel pò a capire che a questa domanda dovevo rispondere "good" e non "fine" ahahah :D
Come state? Le vostre vacanze stanno per finire cari italianiiii e la cosa, scusatemi, ma mi fa sentire meno sola! Finalmente qualcun'altro comincerà a svegliarsi alle 6 e a farsi ore e ore di scuola e compiti (consolatevi con il fatto che quest'anno ho ben dieci mesi di scuola da fare e non nove! -.-) Non che i miei compiti qui siano tanti, eh, anzi.. Continuo a prendere A in storia rileggendo gli appunti per mezz'ora, mentre tutto il resto della classe (e non scherzo) prende F, cioè si sprecano proprio. Mi dispiace ribadire questa mia idea, ma in questa classe circa 20 su 27 studenti sono di colore, come la classe di inglese, e veramente non si impegnano neanche un pò. Vabbè, di certo non sono venuta in America per la loro istruzione.

Vi scrivo dal letto, sono le 5.30, ho appena finito la doccia perchè.. oggi ho fatto il primo allenamento di softball! :) e dire che sono distrutta, è dire poco, cavoli. La prossima settimana iniziamo a usare guantone e mazza, ma oggi, domani e giovedì, l'allenamento consiste in corsa, scatti, addominali, flessioni, stretching e salti. E' da morire. Vi giuro che non sudavo così da anni credo :D Di sicuro per tanti di voi è normale, ma io sono abituata al tennis che è tutto sommato tranquillo, nemmeno a danza ero così sfinita. Adesso, se cammino, sembro un elefante che è stato immobile per secoli! E ovviamente allenarsi alle tre, sotto il sole con 40 gradi, dopo 8 ore di scuola, non aiuta. Una ragazza ha pure vomitato, io mi fermo prima piuttosto di fare quella fine! Però sono contenta di com'è :) Siamo tredici ragazze, loro sono un bel gruppo unito, ma sono state simpatiche e carine nei miei confronti. Quindi spero che per il prossimo football game avrò qualcuno con cui stare, divertendomi. In più, mentre corrono, fanno esercizi, si incitano tantissimo con frasi tipo "go ladies, keep on, good job, come on panthers" (la pantera è il simbolo della mia scuola). Ed è bello farsi forza in questo modo! Ahh, tutto questo allenamento vuol dire che non devo porre alcun limite al cibooo! Perchè se continuiamo così, probabilmente torno a casa dimagrita, e questa è un'altra cosa positiva.

Argomento tropical storm Isaac: è stato una busa. Io (e tutti gli altri) mi aspettavo qualcosa di più di una semplice pioggia. Eravamo pronti al peggio: provviste per una settimana, benzina, avevamo isolato il salotto con delle tende per concentrare l'aria condizionata lì nel caso in cui saltasse la corrente (questo era un eco condizionatore, funziona senza corrente), portato dei materassi per dormire lì per terra.. e invece niente di niente! Mercoledì ha iniziato a piovere dopo pranzo, c'era parecchio vento, ma niente di che. Siamo stati senza corrente dalle 5 alle 7, dopo di che è tornata, siamo andati a letto tranquilli, e il mattino dopo mi sono svegliata che tutto era finito. E il colmo è che è stata la prima notte in cui sono riuscita a dormire senza mai svegliarmi! Mi sono alzata e l'unico disordine consisteva in un pò di foglie in giardino e per le strade. In poche parole, Isaac doveva passare proprio nel paesino dove vivo, invece all'ultimo minuto ci ha schivati. Mi sa che comunque è meglio così, niente danni, tutto ha ripreso normalmente, scuola compresa. L'unica cosa negativa che ha portato questo "uragano" è taaaaanta umidità. Voi non potete immaginare, io esco di casa alla mattina e dopo cinque minuti appiccico. Per darvi un'idea, la mia scuola è all'aperto e venerdì ha piovuto. Bene, da quanta umidità c'era, i vetri delle aule erano appannati da fuori, proprio com'è lo specchio quando ci si fa la doccia. E non erano gocce di pioggia, solo tanta tanta tanta umidità. In più ci sono anche tantissime irritanti zanzare, alle quali ho anche scoperto di essere allergica. Devo farci l'abitudine, sì.

Ieri siamo stati in vacanza per il Labor's day (il nostro primo maggio), quindi abbiamo fatto un bel weekend lungo, che però è volato. Io contavo di dormire, e infatti sabato mi sono alzata a mezzogiorno, ma sia domenica, sia ieri, la sveglia è stata alle sette e mezza! Domenica siamo andati ad Alex (modo figo invece di dire Alexandria, città dove sono atterrata) a fare colazione. Beh.. è stata una delle migliori colazioni della mia vitaaa :) pancakes con cioccolato, panna, e un'altra salsina bianca di cui non so l'origine, bacon, scrambled eggs e una specie di tortino di patate buonissimo! Chiaramente mi ha riempito per bene, tanto che sono arrivata a pranzo senza essere affamata (e, potete chiedere ai miei hostparents, io sono sempre affamata, qualsiasi ora sia!) Al pomeriggio ho guardato un film con Nicolas Cage e John Travolta, la maggior parte delle scene erano sparatorie, quindi non c'erano molti dialoghi da capire per fortuna, perchè i sottotitoli non c'erano e si mangiavano quasi tutte le parole. La serata poi doveva essere tranquilla, ma è arrivata Lindsay (morosa di Justin) con sua sorella Rachel e sua cugina Bailey, a prendere la piccola Ana e mi hanno invitato a passare la notte da loro. E' stata proprio una serata divertente! :) eeee ho sparato con il fucile da caccia!!!!!! That was so coooool! Quando Justin me l'ha chiesto pensavo scherzasse, invece era serio... e beh, dovendo attenermi al "carpe diem" non potevo certo lasciarmi sfuggire quest'occasione! Mi ha decisamente messo di buonumore la cosa, esperienza da fare dai. Beh poi ho dormito lì, ho diviso il letto con Bailey, che è un sacco simpatica e mi ha già detto che le mancherò :)
La mattina dopo, cioè ieri, siamo andati a Lafayette, che è una città piuttosto grande ad un'ora e mezza da qui, famosa per il suo enorme maaaall! Ed è lì che abbiamo trascorso tutto il tempo. Non era grandissimo come centro commerciale, ma i negozi erano davvero interessanti. C'era anche Hollister e con gli scontiiii! Ho comprato un paio di pantaloni della tuta per 15 dollari e un golfino abbastanza pesante, che mi serve quest'inverno per scuola (possiamo solo usare golfini o felpe con cerniera, si deve vedere la pantera -.-) per 25 dollari! Era il paradiso, mi sono trattenuta (mamma e papà siate fieri di me ahahah).. ma ci torneremo di sicuro, non gioite troppo! :)

Prima di salutarvi, non può mancare la parte psicologica del post, che è la mia preferita.
Le cose vanno meglio e questo non si può negare. Mi sento molto più parte della famiglia, con Lisa e Jeff sto davvero bene, loro ridono e scherzano come una coppia di adolescenti e questo mi diverte un sacco. Insomma, mi sono abituata alla vita quotidiana. Però il mattino è ancora un tasto parecchio dolente. Vorrei sprofondare sotto le coperte e svegliarmi solo quando mi va, invece devo alzarmi alle 6, prendere l'autobus, e fare tanti sforzi a scuola, per capire i prof, i compagni soprattutto, e per fare amicizie. Lo so che sono pigra, maaa uffa. Andare a scuola non mi piace neanche qui, forse mi piace meno che in Italia, anche se sono certa che tra qualche mese non la penserò così. Almeno in Italia c'è qualcuno con cui chiacchierare in corriera, andando a scuola, in classe.. Qui mi diverto solo l'ultima ora e mezza. Quello che mi consola è che sono solo due orette al mattino in cui sono malinconica e svogliata, poi sono abbastanza "indefinita" (o forse annoiata e assonnata), mentre quando torno al pomeriggio sono serena.
E quindi questa è la mia "routine dell'umore". Mi sembra di essere sulle montagne russe, o peggio sul blu tornado.
La più grande difficoltà di quest'esperienza non è abituarsi a convivere con degli sconosciuti, con una lingua straniera o in una nuova scuola. L'impresa più grande è trovare un equilibrio con se stessi, riuscire a convivere serenamente con la nostalgia, con gli sbalzi d'umore, con i mille pensieri opposti che si alternano nell'arco della stessa giornata. E questi sono gli obiettivi maggiori che voglio aver raggiunto a dicembre (anche prima non sarebbe male, eh): convivere con me stessa, controllare i miei pensieri, non farmi prendere dallo sconforto, saper reagire alle emozioni. "Tutto" qui. E ce la farò ;)

Stasera Jeff cucina il pollo fritto yeee! E' uno dei miei cibi preferiti, e dopo tutto lo sforzo fisico di oggi, ci vuole proprio! e non rinuncerò nemmeno al mio brownie caldo con il gelato e il caramello ahahahah ;)

Cara Italia, sarà bellissimo riabbracciarti.
un bacio forte,
Cami

martedì 28 agosto 2012

Un saaaacco di cose

Ciao belli!
Ho un sacco di cose da raccontarvi, sarà un post  lungo ma non fermatevi a metà mi raccomando ;)
Andrò un pò a caso, è una settimana che mi appunto le cose da dire, ecco a voi!

Prima di tutto: la tempesta tropicale Isaac sta arrivando. E' prevista per stanotte e domani, infatti siamo a casa da scuola sia domani che giovedì yeeeep :) Molti lo chiamano uragano, ma non rientra nella categoria per cui può essere chiamato tale. Io sono tranquilla, anzi.. sono un pò "excited" (e so che non dovrei) perchè è anche questa una nuova esperienza per me! (spero comunque sarà il primo e l'ultimo della mia vita) Semmai qualcuno di voi dovesse essere preoccupato per me, beh, non siatelo. Dicono che sarà semplicemente tanta pioggia e tanto vento, probabilmente salterà la corrente, ma qui sono abituati e si sono attrezzati con generatori, cibo e benzina. Si sente che sta arrivando perchè oggi c'è parecchio vento ed è la prima volta da quando sono qui.

Poi, venerdì sono stata invitata all'homecoming (ballo di bentornati a scuola)! Cioè, il ragazzo degli abbracci mi ha chiesto se ho un "date" e se voglio andare con lui.. Ecco, mi ha colta un pò di sorpresa, per cui gli ho detto di si istintivamente, da amici chiaramente, però non sono molto sicura che sia la cosa giusta, o devo almeno assicurarmi che quest'ultima parte gli sia chiara. Vabbè, è tipo tra un mese il ballo, quindi ho tempo di riflettere (Maaaaaazz sai che sei sempre la benvenuta se suggest! <3)
Venerdì sera sono andata alla mia prima partita di football!!! E, cavolo, era proprio tutto come nei film! Anche durante la pausa pranzo le cheerleaders e la banda avevano suonato e ballato nel cortile, ed era stato stra bello! Ho fatto un sacco di foto che magari avete già visto. Non ho la più pallida idea di quali siano le regole del football, quindi non ho capito granchè, forse è meglio se ci do una letta prima del prossimo game. L'unica pecca è stata un pò la compagnia. Le ragazze con cui ho legato di più sono cheerleaders, ed erano ovviamente impegnate, per cui è stato un pò noioso.. Per la prossima volta mi organizzo meglio! Dopo la partita c'era anche una mega festa, ma non sono andata perchè 1-c'erano alcolici e, anche se non bevo, rischio che vengano messe in giro chissà che voci e torno a casa, 2-è comunque presto per chiedere a Lisa di andare, e aspetto di essere più integrata a scuola.
A proposito di ragazze con cui parlo di più, proprio ieri ho scoperto che sono tutte del primo anno, età di mia sorella :D forse è un pò anomala come cosa.. però sono curiose nei miei confronti, mi ci trovo bene e mi diverto, mentre i seniors se la tirano un sacco e nemmeno mi salutano.. Bah, comunque vada, non ho la pretesa di trovare la mia migliore amica qui, mi basta qualcuno con cui mi fa piacere chiacchierare! E di queste ragazze, avrei detto che avevano un anno in meno di me, o due a farla grande.. Sembrano veramente più mature della loro età! Qui hanno fretta di crescere: sono truccatissime, vanno alle feste con alcolici una volta a settimana, i loro atteggiamenti sono da sedicenni.. Se penso a com'ero io alla loro età mi viene da ridere :) e l'80% sono così, non solo alcune.

Ah, due parole sulla scuola americana: i teachers sono disponibilissimi, simpatici e mi piace che tra alunno-insegnante ci si possa prendere in giro.. Da noi si può fare solo con uno, forse due insegnanti.
Addirittura venerdì la prof di mate, ci ha passato dalla finestra gli hamburgers che avevamo ordinato per pranzo al posto del cibo della mensa (e non si può ne mangiare nelle aule, ma lo facciamo tutti i giorni, ne tanto meno ordinare un pranzo al mc per una classe). E' stata una scena bellissima e che si ripeterà presto!
Devo anche fare i complimenti ai prof americani perchè hanno una marea di pazienza. Gli studenti qui sono maleducati, irrispettosi, troppo chiassosi... Insopportabiliiiii! Insomma, prof italiani, potete essere più che contenti di avere degli alunni come noi! ;)
C'è da dire una cosa però: nella mia scuola, almeno metà degli studenti sono di colore. Ora, chi mi conosce sa che non sono razzista, ma c'è una differenza abissale tra white e black. Le ragazze di colore poi, sono una cosa assurda, maleducate come poche (non tutte, ma una buona parte). Pensate che oggi ho assisto alla prima rissa tra due tipe! e che rissa, non ho mai visto neanche due ragazzi picchiarsi così! Si tiravano i capelli, si strattonavano, si insultavano, provare a dividerle voleva dire beccarsi una manata in faccia. Sono ancora scioccata io.. Ma mi hanno detto che ci devo fare l'abitudine perchè da queste parti è normale O.O

Domenica sono andata all'incontro con gli altri exchange students della mia associazione. C'erano un sacco di tedeschi e di orientali, io ero l'unica italiana :/ è stato carino potersi confrontare sulla nostra esperienza finora, solo che è durato poco. Per il resto, ci hanno ripetuto le solite regole, del ridurre i contatti con l'Italia, stare in famiglia, "portare entrambi i piedi" in America e non stare in bilico tra due vite, con particolare attenzione ai 4 no:
-no alcohol
-no drugs
-no drive
-no sex

Vabbè.
..Se non si fosse capito da facebook, sto ingrassando!!! Ho preso 8-9 pounds, che sono 3-3.5 kg.. ops ;)
Però sinceramente non mi interessa più di tanto. Mi spiego, sapete quanto mi piace mangiare, e il cibo americano è buono! In più sono sempre piena di fame qui.. Cercherò di ridurre gli snacks, lo prometto, ma non voglio vietarmi nulla, sono solo cinque mesi!

Ahh, per provarvi quanto piccolo è il mondo, una ragazza di qui è stata in Italia quest'estate. E indovinate dove? Proprio a Treviso, con people to people (progetto attraverso il quale si può ospitare uno studente americano per qualche giorno, al quale ho partecipato la scorsa estate.. vero glooo? :) ) Beh, è stata un'ulteriore prova di quanto sia minuscola la terra.

Bene, cerco di concludere..
Oggi sono esattamente 3 settimane che sono qui. 3 settimane fa ho lasciato l'Italia, ho abbracciato per l'ultima volta le persone a cui voglio più bene a questo mondo, ho guardato in faccia tutte le mie certezze per dire loro "ci rivediamo a gennaio" e buttarmi in qualcosa di totalmente oscuro. E devo ammettere che non ho ancora realizzato che sono qui, che non so ancora in cosa io mi sia imbarcata. Sono fiera di dirvi che ho imparato a reagire alla nostalgia, che "mi mancate meno", nel senso che guardo indietro con un sorriso, perchè so che quello che ho lasciato, ci sarà quando torno. I momenti di sconforto ci sono ancora e ci saranno sempre, ma per la maggior parte ora sono dovuti alle difficoltà che incontro qui. Non mi mancano i miei amici (cioè mi mancate siii :( ma so che ci siete e ci sarete!), mi mancano degli amici, delle persone con cui stare bene qui, ridere e scherzare. Ci vorrebbe un altro post per spiegare bene tutto questo. E' complicato come ogni cosa che elabora la mia mente.

Ho scritto anche troppo, tra un pò torna Lisa e andiamo a sistemare il camper in caso ci serva durante la tempesta.

Mando un bacio grande ad ognuno di voi, vi voglio bene :)
Camilla






giovedì 23 agosto 2012

Post psicologico (e pure in ritardo!)


Weiii italian people :)
oggi ho imparato una nuova parolaccia in inglese che si pronuncia come doccia in francese ahahah; infatti è uscita durante French, agli americani faceva tanto ridere come parola.. "It's a bad word CamillIa!" (si, tanti mi chiamano Camillia, ci buttano un'inutile i -.-)
Vabbè, volevo scrivere un inizio divertente per tirarmi su di morale, visto che internet non va, sto scrivendo su word, è il 21/08 e sono le 21.44, non so quando lo posterò. Quindi, senza internet, oggi non ho potuto avere il mio contatto con la mia vita in pausa, quella italiana. Ed è abbastanza fondamentale per me potermi sentire almeno per un'ora al giorno a casa, quindi mi sono un pò demoralizzata.. Ma doesn't matter, l'attesa rende le cose migliori! Ho pensato tanto a questa frase oggi, troppo, come al solito. Ho immaginato gli abbracci che ci saranno a gennaio, con tutti, e ho pensato (con gioia) a quanto belli, forti e calorosi saranno. Potrebbe già essere questo un motivo sufficiente per cui val la pena aspettare tutto questo tempo! :) Ho anche riflettuto sul fatto che non so come sto. Cioè, non sono in grado di capire quello che sento, ho ancora tante emozioni contrastanti come la notte prima della partenza. Credo di stare bene, credo che le cose stiano migliorando, credo di essermi fatta qualche amico, credo di avere meno nostalgia. Dall'altra parte però, in realtà, casa mi manca ancora tanto, ci sono alcune persone che penso continuamente, momenti che rivivo dentro di me più volte al giorno. Come se l'idea di stare bene, fosse solo una mia illusione, e non qualcosa che è realmente così. Per cui non distinguo più cosa sento veramente, quali sono pensieri sinceri e quali bugie che dico a me stessa. Forse dovrei dubitare ogni volta che mi dico che sto bene, che tutto migliora, e anche ogni volta che dico che mi manca casa. Forse dovrei solo smetterla di pensare! Se qualcuno lo sa, please tell me how to switch off my brain.

Ora però, voglio essere ottimista e vedere il bicchiere mezzo pieno (hai visto come miglioro in fretta mamma? ;) ). Certe cose sono abbastanza oggettive: comincio a capire meglio la lingua, ho fatto l'abitudine al loro slang, mi sento più a mio agio in famiglia e i miei comportamenti sono più naturali, a scuola ho qualche amico in più. Oggi ho addirittura ricevuto un abbraccio dal primo ragazzo che ho incontrato lunedì scorso; la cosa mi ha sorpresa perchè non me l'aspettavo, ma soprattutto mi ha fatto sentire un pò più come loro, parte delle loro abitudini, insomma.. un pò parte di loro.
Vabbè, ora la smetto con queste frasi falsamente poetiche e passo al pratico.
Oggi ho preso un'A+ nel test di US history! Di 27 persone che siamo in classe, solo 11 l'hanno passato e io sono stata l'unica a prendere A. Muahahah mi sento potente, avevo "studiato" 45 minuti! Sti americani sono proprio ignoranti, non sono io ad essere intelligente purtoppo, ve l'assicuro! In più, ho preso A nel test di chimicaaa e nei compiti per casa di fisica (questi meritati, perchè erano difficiliniii). Lo ripeto, un pò mi sento potente :D
Io vi saluto, domani mi aspetta un'altra stancante giornata.. Ma è già metà settimana dai :)

Oggi è il 23, lo so, vi aggiorno questo fine settimana perchè ce n'è da direee

un abbraccio da orso <3